venerdì 24 febbraio 2012

Componendo e ricomponendo si personalizza la globalizzazione




"New media/old values" - per dirla con Gianni Riotta, potrebbe essere lo slogan che sdogana "tutto deve cambiare affinchè tutto resti com'è" Ma quì non si tratta di Gattopardi bensì di Innovatori nel vero senso della parola. Le innovazioni portano sempre con sè progresso e avanzamento, in che percentuale è il momento storico che lo stabilisce. E così si discute su cosa arriverà dopo twitter. Non si fa a tempo ad imparare e a capire "un pochino" (tra l'altro nessuno ancora ha ben inteso cosa debba essere e come debba essere usato twitter. Forse solo Obama, chissà)che già si pensa "E dopo?" Dopo... màh!
Io credo che arriverà una piattaforma sempre più simile ad un patchwork. La globalizzazione ormai ci ha insegnato a lavorare di "rattoppi" personalizzando la globalizzazione stessa. E' un lavoro sopraffino quello del patchwork: è creativo e personalissimo ed alla fine esprime la singolarità di chi vi lavora. Credo molto nelle convergenze anche se sono ancora incerta dei risultati. Suppongo che il patchwork tecnologico e multimediale lo si potrà chiamare "mediawork" - già usato altrove - o "patchmedia" o "mediatingpatch" ... Chi vivrà vedrà ...

vedi articolo di Filippo Sensi a questo indirizzo http://www.europaquotidiano.it/dettaglio/132952/the_next_big_thing_dopo_twitter

domenica 12 febbraio 2012

DUE PAROLE, DUE ..

Sull'Europa: grosso problema il fallimento di Atene, è vero, grossissimo.. ma anche un'opportunità, soprattutto di invertire la rotta fin quì seguita politcamente. L'Europa ha sbagliato nell'imporre politiche di adeguamento senza considerare le tensioni allo sviluppo proprie di ciascun paese dell'Eurozona e nel voler concedere caparbiamente fondi e finanziamenti ai paesi più poveri. Il risultato è stato far fallire l'intero sistema. Così ora Francia Germania si vedono mancare il terreno sotto i piedi. Ma è facile chiudere la baracca quando tutti sono alla fame e "chi ha dato ha dato, e chi ha avuto ha avuto". La cosa è più complicata di quanto appaia. Ma è evidente che la soluzione prima o poi giungerà, dovrà giungere... Invece non credo che l'Italia stia facendo proprio bene in tutta questa vicenda di "default europeo" e se non c'è un cambio di politica sostanziale, veramente finirà che "nulla sarà più come prima" e non è detto che sia veramente la soluzione a tutti i mali ... è più segno del "qualunquismo" che ha preso persino "i vertici" della res pubblica. Sul Pd : sono con Scalfari: ho sempre considerato che il Pd non sia un partito socialdemocratico. Penso sia liberale ma non liberista, centrale ma non centralista, molto impostato all'equità ma attento alla libera iniziativa, amante delle tipicità italiane ed a tutela del "genio italia", riformista e cattolico ma mai fondamentalista, piuttosto innovativo e modernista. Insomma non qualunquista come certa impostazione di Governo. Mio carissimo Segretario Bersani è vero che è così? Bianca Clemente