lunedì 16 luglio 2012

Risposta veloce con la "collaborazione" di varie fonti

"Il sorpasso è il nome utilizzato per indicare il superamento del 1987 del PIL italiano rispetto a quello inglese evento che fece diventare l'Italia la quinta più grande potenza economica del pianeta dopo Stati Uniti, Giappone, Germania e Francia"
Il sorpasso fu il risultato del ricalibramento dei metodi di analisi statistica del governo italiano e anche del picco della politica di indebitamento pubblico dei governi degli anni ottanta (guidati da Bettino Craxi e dai suoi alleati della Democrazia Cristiana) che favorirono prestiti su larga scala di denaro pubblico sia a esperti uomini d'affari che a generici clienti.
Ci fu un altro sorpasso nel 1991 ma venne poi stimato al ribasso per via del disavanzo pubblico italiano.
Nel 1999 Governo D'alema, Ciampi Ministro Tesoro, Amato indipendente, si ha il contenimento del debito pubblico e l'ingresso nell'Euro. Manovra in seguito considerata forzata.
"Un nuovo "sorpasso" del Pil italiano rispetto a quello britannico, proprio come quello del 1987, si è verificato nel 2009. Già nel marzo 2009 si era consumato un primo sorpasso italo-inglese: quello del reddito pro capite, riportato con enfasi dall'Economist: secondo le stime dell'Economist intelligence Unit, misurando il Pil a cambi correnti, nel 2009 la Gran Bretagna era scesa al 12º posto nell'Europa a 15, seguita solo da Spagna, Grecia e Portogallo, mentre l'Italia era all'11º posto. Ma, rispetto al 1987, questa volta il sorpasso è più significativo, perché solo nel 2007 il Pil pro-capite della Gran Bretagna era di 46.030 sterline, il 27% in più rispetto a quello italiano (36.140 sterline. Tuttavia, secondo l'Economist, «la caduta della sterlina del 29% dai suoi massimi di gennaio 2007 ha cambiato la situazione» e, grazie al rafforzamento dell'euro rispetto alla sterlina, si è verificato il sorpasso: nel 2009 gli italiani produrranno 35.390 euro a testa, contro i 32.890 euro pro capite degli inglesi. Qualche mese più tardi, si è poi verificato anche il sorpasso del Pil nominale".....

Nota politica :
Pierluigi Bersani dal 18 maggio 1996 al 22 dicembre 1999 ricopre la carica di Ministro dell'Industria, del Commercio, dell'Artigianato e del Turismo nel Governo Prodi I.Dal 23 dicembre 1999 al 3 giugno 2001 ricopre la carica di Ministro dei Trasporti e della Navigazione.
Dal 17 maggio 2006 all'8 maggio 2008 ha ricoperto la carica di Ministro dello Sviluppo Economico nel Governo Prodi II.
Il 4 luglio 2006 emana il Decreto Bersani (2007), convertito definitivamente in legge il 6 luglio 2006. Le tematiche del decreto, detto anche "decreto sulle liberalizzazioni" tocca molti settori, da quello del mercato, alla tutela dei consumatori e anche quello dell'evasione fiscale. Il 31 gennaio 2007 un secondo decreto, convertito in legge il 2 aprile 2007 amplia le liberalizzazioni e le tutele dei consumatori.



Nessun commento:

Posta un commento