venerdì 27 luglio 2012

Intercettazioni : una norma è già all'esame del Senato - la lungimiranza di D'Alema ...

E' all'esame delle commissioni Affari Costituzionali, Giustizia, Affari esteri, Difesa, Bilancio, Lavoripubblici e Comunicazioni del Senato, il disegno di legge concernente il "Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e la disciplina del segreto, modifiche alla legge 3 agosto 2007, n. 124 – S.3417" che vede cofirmatari gli onorevoli Massimo D'Alema, Fabrizio Cicchitto, Pietro Laffranco, Ettore Rosato. Relatore il Senatore Vizzini. Il COPASIR, presieduto dall'on. Massimo D'Alema, ha dato seguito ad un allarme lanciato già lo scorso febbraio : evitare la speculazione finanziaria e gli attacchi cibernetici nel nostro paese. Come fare? Partendo dal ridisegno della Legge 124 del 2007 – quella sul Sistema di informazione e sicurezza della Repubblica e disciplina del Segreto di Stato - che in questi 5 anni dalla sua approvazione, ha visto l'emanazione di 23 regolamenti di attuazione. In pratica si è voluto eliminare duplicazioni di alcuni Uffici ed inutili perdite di tempo, si è concentrato tutto nelle mani del Presidente del Consiglio che, tra l'altro, ha la responsabilità di aporre il segreto di Stato su determinati eventi nazionali, qualora si verifichino. Ma per snellire ad armonizzare la struttura e renderla più efficiente ed al passo con i tempi è necessario dotarla anche di ulteriori strumenti di sicurezza e controllo, come quelli informatici, per l'appunto. Così, di concerto con l'on. Cicchitto, Lanfranco e Rosato, D'alema è il primo firmatario del nuovo disegno di Legge approdato al Senato della Repubblica e affidato all'esame delle Commissioni competenti, prima di entrare in Aula. Ciò che viene ribadito è la necessità di razionalizzare l'organismo "attraverso una riorganizzazione che non intacca la capacità operativa del servizio. Non c'è dubbio che uno dei capitoli più importanti è quello di rinnovare il quadro delle risorse umane con l'acquisizione di professionalità e competenze, senza svalorizzare il personale attuale. E' però evidente che i nuovi compiti richiedono nuove professionalità e anche una leva più giovane, che deve essere via via acquisita nel quadro delle compatibilità finanziarie. E questa è un'esigenza che non potremo trascurare" – come affermato dallo stesso D'Alema in una intervista proprio del febbraio scorso. Nel testo di D'alema c'è anche un passaggio sulle intercettazioni : " Con l'art.12, si propone di modificare l'art.4 del decreto-legge 27 luglio, n.144, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2005, n.155, prevedendo che l'autorizzazione ad eseguire intercettazioni preventive debba essere richiesta al procuratore generale presso la corte d'appello di Roma e non più, come stabilisce la norma attualmente vigente, al procuratore generale del distretto in cui si trova il soggetto da sottoporre a controllo ovvero, nel caso in cui sia determinabile, dal distretto in cui sono emerse le esigenze di prevenzione" ... una norma che porebbe interessare più d'uno ultimamente ..
http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00670791.pdf

Nessun commento:

Posta un commento